Tratte da Motosprint dal 1995 - 2004. Ho preso giusto qualche numero a caso, altrimenti hai voglia a scrivere…
Buona lettura…
1995, test invernali in Australia, il chattering sull’Aprilia
“E’ allarme rosso, l’Aprilia salta da far paura, serve un miracolo, ci vorrà molta fortuna per vincere, non vedo proprio tutta quella superiorità tecnica di cui tutti parlano. Può darsi che l’Aprilia in velocità massima abbia qualcosina in più della Honda, ma cosa vuoi che siano due o tre chilometri? Non penserete mica che la moto faccia tutto da sola, vero?”
Gp Giappone 1995, dichiarazioni sul team Aprilia
“Bayle vuole guidare la mia stessa moto, ma non gli darò questa soddisfazione.
In ogni caso la squadra farebbe bene a concentrarsi su chi può vincere il mondiale: l’anno passato durante le prove mi sono fermato quattro volte per lo stesso motivo. Dov’è il progresso? Bisogna preoccuparsi di far andare la moto al massimo, invece di perdere tempo dietro a sciocchezze”
Gp Spagna 1995, guidare “sopra i problemi”…
“E’ stata una faticaccia, ho dato il 110% dal primo all’ultimo minuto di gara. La moto non andava come doveva, nella prima parte di gara prendeva 1000 giri in meno del dovuto, era carente in accelerazione ed in velocità di punta, così per rimanere nel gruppo ero costretto a forzare ogni frenata ad allargare le traiettorie, a rischiare oltre il lecito. In tracciati come questi non sbagliavo quando dicevo che la Yamaha è favorita”
Gp Malesia 1996, meriti della moto e del pilota…
“Ho vinto a Shah Alam perchè un circuito che mi piace e dove contano le qualità del pilota, domenica prossima però, a Sentul, in Indonesia, sarà già diverso, perché non è un tracciato impegnativo. Lì la moto conterà più del pilota”
Gp Germania 1996, la lentezza dell’Aprilia al Nurburgring (quarto posto)
“Neppure nelle migliori condizioni fisiche sarei riuscito a a rispondere all’accellerazione della Honda, avrei avuto bisogno di una mano ma questa volta la moto non me l’ha data”
Gp Austria 1997, terzo posto per colpa della moto
“…durante il warm up sono venuti fuori i soliti problemi di saltellamento della forcella…ogni curva ero costretto ad anticipare la frenata… dopo dieci giri è successo qualcosa alla frizione che non funzionava a dovere…”
1997, luglio, lo chattering:
“Sfido chiunque a fare quello che sto facendo: prendere una moto mai guidata, mettere insieme un team dove non ci sono i dati dell’anno prima e in più c’è un problema che ci perseguita dal primo giorno e non riusciamo a risolvere, lo chattering. Ci dovrò convivere tutto l’anno, lo so. La showa non ci segue”
Gp Olanda 1997, tirata d’orecchie al team
“Durante il giro d’allineamento ho chiesto di cambiare la gomma anteriore con una più dura. A quel punto dovevano dirmi che non c’era tempo per eseguire l’operazione. Sono cose che non dovrebbero succedere, ma che invece succedono”
1998, test invernali a Philip Island, dichiarazioni sulla Ferrari F1
“Mi ha fatto uno strano effetto salire sulla Yamaha dopo aver guidato la Ferrari: mi mancavano la velocità in curva e le accelerazioni proprie solo alle quattro ruote. Da quel giorno alla Formula 1 penso seriamente e chissà se giorno non posso fare davvero il grande salto”
Gp Giappone 1998, fresco di vittoria, dichiarazioni su Doohan
“Questa gara ha messo in discussione tutti i valori: Doohan avrà filo da torcere, perché sia io, sia Okada, gli staremo vicino, gli daremo fastidio”
(nelle 10 volte in cui Doohan è arrivato al traguardo è stato sempre davanti a Max; n.d.r.)
Gp Imola 1998, dichiarazioni (pesantissime) su Doohan
“Sta accusando il colpo, sta invecchiando. Sfido il pilota più forte del mondo senza esperienza, ricordatevi che quando Doohan ha debuttato non andava oltre il quinto sesto posto. A Donington, Doohan ha buttato giù tre piloti in staccata dando la colpa a gli altri. Non deve fare il fenomeno. Se fosse venuto a sfidarmi in 250 sarebbe andato avanti a “Tavor”, perché gli avrei fatto venire il mal di testa a forza di girargli intorno”
Gp Olanda 1998, dichiarazioni sui vantaggi tecnici di Doohan
“Del resto è difficile battere Doohan: io guido una moto clienti. Se avesse il motore che hanno tutti gli altri…”
Gp Australia 1998, sul titolo di Doohan appena conquistato
“Doohan ha vinto il titolo, ma non so se se l’è meritato: se dicessi di no sarei di parte, se dicessi di sì sarei disonesto. Avremmo dovuto avere la possibilità di giocarcelo fino in fondo” (nelle 10 volte in cui Doohan è arrivato al traguardo è stato sempre davanti a Max; n.d.r.)
Gp Malesia 2002, su Rossi e Barros sulla RC211V
“Da quando Barros ha la RC211V sta facendo gare eccellenti e Rossi fatica a trovare una buona messa a punto della moto. Secondo me non è un caso, per lui prima era tutto più facile”
2003, test invernali in Malesia, differenze tra la RC clienti e la ufficiale
“La ufficiale è migliore in accelerazione, e in generale sembra essere più sfruttabile un po’ in ogni situazione. Inutile negarlo. Io faccio finta di niente, mi sforzo di non pensarci, ma è più veloce.”
2003, test invernali in Malesia, dichiarazioni sulla Yamaha
“Chi ha preso la mia moto adesso ha per le mani (Barros; n.d.r.) una moto competitiva e non correrà il rischio di saltare in aria come è successo a me. Chi è arrivato alla Yamaha quest’anno ha la strada facilitata, in pianura. Forse anche in discesa”
Gp Spagna 2003, sul team Pons
“Se Pons mettesse la stessa attenzione che dedica agli adesivi nel dialogo con la Honda, almeno avremmo una semi-idea di quello che ci aspetta. Invece non ne ha la minima idea. Ho fatto questa scelta pensando di fare cosa gradita. Gradita a un team che per metà era a spasso”
Gp Francia 2003, sulla vittoria di Gibernau, promosso ufficiale dopo la morte di Kato
“Con quel pacchetto che ha può vincere più di una volta…”
Gp Catalunya 2003, dichiarazioni sulla Ducati e Rossi
“va bene la scelta che ho fatto… sarebbe stato meglio in Ducati? Non si può pensare di salire sul carro dei vincitori quando ti fa comodo, a questo punto potrebbe farlo Rossi con la Ducati visto che ha il contratto in scadenza. Io a suo tempo lo feci lasciando l’Aprlia per la Honda, in 250. Rossi potrebbe dimostrare di essere forte fino al punto di vincere anche quella sfida, ma credo che non lo farà mai”
Gp Germania 2003, caduta in gara per colpa dell’anteriore
“Sono arrabbiato e anche dolorante. Ho sbagliato, ma è anche vero che ho avuto problemi alla forcella: non era a posto, e in certi tratti l’anteriore era ballerino”
2004, intervista prima dei test Irta, “sarà una grande stagione”
“Sarà una grande stagione, spero di far sognare la gente fin dalla prima gara. Il mio obiettivo non può che essere alto. E’ da qualche anno che ci giro intorno: una volta secondo, una terzo… adesso voglio arrivare al bersaglio. Rossi sarà un’avversario, ma la Yamaha è sempre stata forte. Quando c’ero io nel 2002 negli ultimi sei gran premi ho vinto due volte e ho fatto gli altri sul podio”
Gp Australia 2005, caduta dopo il via
“La moto ha problemi all’anteriore, sono caduto perché ho dovuto forzare subito il ritmo altrimenti gli altri sarebbero scappati via”
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Dichiarazioni su Max Biaggi
Gp Malesia 1994, Capirossi su Biaggi
“Con Biaggi non voglio avere più niente a che fare, in pista va forte, ma quando apre la bocca è meglio lasciar perdere.”
Gp Italia 1997, Marcellino Lucchi su Biaggi
“Biaggi in partenza mi ha puntato e mi ha anche dato un calcio”
Gp Malesia 1998, Doohan sulle prestazioni di Max in 500
“La benzina senza piombo ha reso le moto da gran premio simili a quelli di produzione, facili da guidare, con un livellamento dei valori verso il basso. La 500 è stata sempre famosa per la sua potenza, ma le moto di oggi hanno perso questa caratteristica”
Gp Imola 1999, Doohan si Biaggi
“Ha la bocca larga, è un lamento continuo, cerca sempre qualche scusa. Lui sa che la mia moto è uguale alla sua, ma sostiene l’opposto e così facendo indirettamente dice che gli sono inferiore. Io come pilota lo rispetto, ma lui non fa altrettanto. Spero che un giorno capisca i suoi errori”
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Dicono di lui, settembre 1996 dopo la conquista del terzo titolo mondiale, Biaggi-Aprilia, chi è più grande?
Il padre Pietro
“E’ stato Max a a fare grande l’Aprilia. Quando è arrivato alla sport production le moto erano tutte Honda, con poche eccezioni, due Galera, due Cagiva, due Aprilia, una ultima, quella di Morri, una in prima fila, quella di Max. Adesso nella 125 SP sono tutte Aprilia.
Ha portato l’Aprilia in Europa dove prima non esisteva, le ha fatto una pubblicità che nemmeno se la sognavano. A Roma adesso non si vedono altro che “Scarabeo”. Le vittorie di Max hanno guidato l’Aprilia alla conquista del mercato degli scooter”
Marco Lucchinelli
“Sulla moto che ha vincerebbero tutti. Ma invece di ringraziare ha sempre qualcosa di cui lamentarsi”
Marcellino Lucchi
“E’ l’Aprilia che ha fatto Biaggi, è lei che l’ha scoperto, ma Max con le sue vittorie ha contribuito a diffondere il marchio nel mondo. Però è anche vero che è arrivato all’Aprilia nel momento in cui ha superato la Honda, mettendogli a disposizione una moto vincente. E poi c’è la squadra. Se il Team valesi non avesse chiuso i battenti, Biaggi non avrebbe potuto contare sugli uomini che gli hanno risolto parecchi problemi di messa a punto e lo hanno aiutato nella messa a punto e lo hanno aiutato nella scelta delle gomme. La bravura dei tecnici fa pesare la bilancia dalla parte dell’Aprilia.”
Wayne Rainey
“Secondo me in ogni vittoria la percentuale dei meriti va sbilanciata a favore del pilota, però il suo è un caso un po’ particolare perché è il solo a guidare l’Aprilia. Mi sento di poter dire che Doohan vincerebbe anche con la Yamaha o la Suzuki. Mettiamola così: se Biaggi è una roccia, Doohan è una montagna”
Jan Witteween
“La percentuale dell’Aprilia supera il 50 percento. Non era il solo a in grado di portare l’Aprilia al successo, ma la storia dice che lo ha fatto solo lui. Però non ci ha lasciato vincere con un altro.”
Valentino Rossi
“Non ho mai diviso la pista con lui, ma si vede che la sua moto è superiore. Mi è piaciuto molto quando ha vinto il primo titolo, nel ’94. Dal ’95 non l’ho più seguito. Sta lottando contro Waldmann, ci pensate? Troppo noioso …”