voglio PROVAre questa biraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Sono staTI REALIZZATI SOLO 100 LITRI INVECE DEI 630 PREVISTI IN PRECEDENZA
In Giappone è arrivata la birra spaziale
E' la prima produzione ottenuta con piante di orzo coltivate sulla Stazione spaziale internazionale
Le bottiglie della nuova birra
TOKYO - È fissata per l'inizio dell'anno nuovo in Giappone la degustazione della prima "birra spaziale", cioè ottenuta utilizzando piante di orzo cresciute sulla Stazione Spaziale Internazionale. Per l'occasione il gigante nipponico degli alcolici, Sapporo Breweries, inviterà 30 coppie - già selezionate tramite estrazione a sorte - ad assaggiare la nuova bevanda presso i suoi sei stabilimenti sparsi nel Paese.
CENTO LITRI - Il produttore giapponese è riuscito a ricavare solo 100 litri della particolare qualità "Sapporo Space Barley" - che non è in vendita -, una quota decisamente inferiore ai 630 litri previsti in precedenza. Dai test effettuati nel 2006 nel modulo russo della Stazione Spaziale Internazionale, in uno studio in collaborazione con l'università di Okayama (Giappone occidentale) e l'Accademia delle Scienze, è emerso che l'orzo in questione può crescere in tale ambiente esattamente come avviene sulla terra. Una volta tornati sulla superficie terrestre, i semi sono stati coltivati congiuntamente dall'università di Okayama e dal produttore Sapporo.