da gpone:
Di Tardozzi, che ha deciso di lasciare il team Ducati Superbike, leggete in apertura. Di Livio Suppo, manager in MotoGP, probabilmente sapremo fra pochissimo. Se nel caso di Tardozzi la destinazione è ancora ignota (ma a Davide piace molto l’Aprilia…) nel caso di Suppo la destinazione è la Honda.
I due casi, comunque, sono molto diversi.
La notizia della tentazione di Suppo di lasciare la casa di Borgo Panigale è stata diffusa per la prima volta, domenica 25 ottobre, dal Corriere dello Sport che scriveva: “
La Honda si sta interrogando sui motivi che la tengono lontana dai piani alti della classifica dal 2003, con la piacevole eccezione del 2006 grazie a Nicky Hayden. La risposta è: mancanza di organizzazione. Fallito completamente il 'metodo Puig', che infatti nel 2010 vedrà la sua figura ridimensionata a semplice manager di Pedrosa, ora la casa alata si sta guardando intorno alla ricerca di un manager ed il nome che è circolato è stato quello di Livio Suppo, di cui piace soprattutto l'attaccamento alla bandiera, quella della Ducati. Il passo successivo sarebbe quello di affidare al nuovo manager il compito di far approdare all'HRC un pilota vincente. Magari Casey Stoner, o Jorge Lorenzo, già tentato quest'anno”.
Questa ricostruzione è l’unica reale, al momento.
La decisione di inserire Vittoriano Guareschi nel ruolo di intermediario fra i piloti e la Casa, infatti, è stata una delle ultime decisioni prese dal manager torinese a cui si deve, lo ricordiamo, il passaggio-shock (ma vincente) alla Bridgestone.
L’offerta giunta a Suppo da parte della Honda era una di quelle irrifiutabili. Nel caso del manager della Superbike, invece, sulla sua decisione ha pesato l’esito della stagione 2009 e la conseguente perdita del mondiale. La cui responsabilità, come sempre, sarebbe però troppo facile addebitare al solo Tardozzi.
Mancanza di organizzazione???
e che ci vuole ad "organizzare" un contratto per un anonimo pilota giapponese???