zio ma che peste eri? a casa spero per te che a casa non arrivassero le botte
comunque tornando in topic
Stoner è un mistero
Troppi malori o stress?
I guai fisici dell'australiano della Ducati inquietano. Il dott. Macchiagodena: "Sono tensioni abbastanza diffuse tra gli sportivi. Ma se si prolungano nel tempo posso avere effetti più preoccupanti". Per ora Casey proverà a cambiare alimentazione e integratori
LAGUNA SECA (California, Usa), 1 luglio 2009 - Casey Stoner è in California. L’australiano è partito direttamente da Assen, dopo il podio sofferto, con il peso dei malori durante la gara olandese e in quella precedente a Barcellona. Il paddock inizia a preoccuparsi di quello che accade a questo ragazzo tanto veloce quanto riservato, che sta forse vivendo il momento più duro della carriera.
domande — Dire che stia soffrendo perché perde dalle Yamaha di Rossi e Lorenzo può essere solo un pezzetto di verità. Ma è chiaro che il malore del Montmeló forse è stato sottovalutato. Naturale. Dopo quella gara si è ripreso subito, poi è stato un paio di giorni in vacanza completamente rilassato e, appena arrivato ad Assen, ha picchiato come un fabbro tempi mirabolanti, diventando un favorito per la gara.
Preparazione — Al via Casey era particolarmente teso, cupo. Al traguardo il quasi-collasso, dopo il quale l’australiano ha chiesto l’intervento del dottore Claudio Macchiagodena, responsabile medico del campionato, ma anche membro della Clinica Mobile del dottore Claudio Costa, con cui esiste della tensione culminata nelle diversità di vedute sull’operazione al polso sinistro dello scorso inverno. Un fatto assolutamente straordinario per Casey, così restio ad aprirsi all’esterno, ma sintomo della voglia di uscire da questa situazione. Dice Macchiagodena:
"Negli sportivi, a tutti i livelli, sono abbastanza diffuse tensioni che si scaricano a livelli gastrici. Per quel che ho potuto vedere non mi sembra di riscontrare una situazione patologica grave, ma è chiaro che questi fenomeni, se si prolungano nel tempo, possono avere effetti più preoccupanti".
Esami — Chi ha lavorato con Stoner in passato dice che non è una storia nuova. Casey interiorizza e gli effetti visibili sono quelli divenuti pubblici in queste occasioni.
Addirittura si dice che papà Colin lo avrebbe ritirato da scuola proprio per questo eccesso di tensione che veniva malamente somatizzata. Vista la vicinanza tra le due gare, esami più approfonditi sono stati rimandati al ritorno in Europa, la settimana prossima. Per il momento Casey vuol provare a cambiare il metodo di approccio alla gara per quel che riguarda l’alimentazione e gli integratori utilizzati finora, e verificare se la situazione tornerà nella norma. La pista amica (a Laguna Seca Stoner va fortissimo: almeno fino alla scivolata che gli costò la vittoria) può aiutarlo.
Kallio non c’è — Per la Ducati, invece, c’è all’orizzonte un altro problema. Mika Kallio, caduto ad Assen mentre stava viaggiando verso un ottimo piazzamento, salterà la gara americana per le conseguenze del brutto trauma all’anulare della mano sinistra, con la perdita quasi completa della falangetta.
Filippo Falsaperla
fonte
http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondi ... 2510.shtml
Beh ha parlato pure della scuola