Il solito clima, metà festa metà gara. Grandissima partecipazione di piloti e di pubblico, insomma un evento unico. La 24 ore di Le Mans motociclistica è un happening immancabile. Dalla pole scattava la Yamaha R1 del team GMT 94 guidata dai francesi Sebastien Gimbert e William Costes e dallo spagnolo David Checa. Le prime fasi di gara sono state dominate dalla Suzuki n°1 di Lagrime, Kitagawa e Chambon, prelevato direttamente dalla supersport. In una 24 ore bisogna pensare a tempi lunghi, senza farsi prendere dalla foga. La cosa che non è riuscita a Julien de Costa, il portacolori del team Fucs, con cui correva anche il nostro Mauro Sanchini, che ha sdraiato la Kawasaki ZX10-R ufficiale nella sabbia nelle primissime fasi di gara.
Intorno alle 16 la Yamaha n°94 è riuscita a tornare in testa grazie alla guida spettacolare di David Checa e ha mantenuto il comando anche dopo il valzer delle prime soste.
Prima del tramonto un altro paio di colpi di scena: una pedana rotta sulla R1 del team GMT 94 ha comportato una sosta imprevista e la perdita della leadership. La Suzuki N°1 è passata al comando e ha continuato a marciare come un orologio su ritmi veramente notevoli fino alle prime ombre della sera.
Altra scivolata in casa Kawasaki: questa volta è toccato alla ZX10-R del team Moto 35 che ha così abbandonato le posizioni di vertice. Al team Bolingher, stabile al quarto posto, è rimasto il compito di difendere l'onore delle verdone.
Una scivolata ha complicato la vita alla Honda n°6 che stava viaggiando intorno alla quinta-sesta posizione.
Nella notte è stato tutto regolare, se così può essere definito il continuare a viaggiare con tempi mostruosi anche con il buio. Una sosta imprevista per la Suzuki n°1 per problemi di motore ha dato un po’ di margine alla Yamaha che ha continuato a marciare regolare.
Soltanto due gli ingressi della safety car, il primo verso le 21.30 a causa della brutta caduta di Fichet (per lui frattura di un gamba e trauma cranico) e intorno alla 1.30 per una chiazza d'olio che ha complicato la gara della R1 del team Maco Moto. Peccato per il ritiro della Yamaha n°41 del team Deletang che ha posto fine all'avventura di Piergiorgio Bontempi. La causa? Una scivolata di Sohier. Il nostro pilota e W.Nowland hanno cercato di continuare, ma alle prime luci della domenica, hanno dovuto abbandonare. Stessa sorte anche per l'Aprila guidata dal due volte campione del mondo di motocross F. Bolley che, nelle prime ore della mattina, ha posto fine al suo calvario iniziato con una caduta nelle prime fasi di gara.
Nelle fasi finali altri due colpi di sfortuna per la Kawasaki che perde la leadership della stocksport, fino a quel momento appannaggio del Team Stratch Moto, e anche il quinto posto del team Bollinger per problemi meccanici.
Alle 15 di domenica, dopo 24 ore di gara, il team GMT 94 è riuscito a tagliare il traguardo dopo 830 giri pari a 3.470 km, precedendo di 20’’ la moto n°1 de team Suzuki Castrol e di 7 giri la seconda Suzuki ufficiale. Una grande soddisfazione per Costes, Gimbert e David Checa che sono riusciti a vincere dopo la sfortuna patita nell’edizione dell’anno scorso quando per un problema alla frizione persero la gara proprio nelle fasi finali. In stocksport vittoria per la Yamaha R1 del team Acropolis che conclude al quinto posto assoluto.

24 ore di Le Mans 2005: i risultati
Classifica generale

1. GMT 94 GIMBERT S. COSTES W.CHECA D. YAMAHA R1 Superproduzione

2. Suzuki Castrol Team KITAGAWA K. CHAMBON ST. LAGRIVE M. SUZUKI GSXR Superproduzione

3. Suzuki Castrol Team DIETRICH G. FOUR O. COXHELL C. SUZUKI GSXR Superproduzione

4. National Motos GABBIANI G. SCARNATO S. JERMAN I HONDA CBR Superproduzione

5. Team Acropolis EMS 99 FASTRE G. WEYNAND M. FISSETTE M. YAMAHA R1 Stocksport

6. Bolliger Team Switzerland KELLENBERGER M MORILLON D. STAMM R. KAWASAKI ZX10 Superproduzione

7. Team AM Moto Racing HARS J. LALEVEE M. HERNANDEZ S.SUZUKI GSXR Superproduzione

8. JLC Moto Ulteamatum BARATIN A. THURET E. CHERON E. SUZUKI GSXR Superproduzione

9. Decibels Endurance 33 BAKER R. CUZIN B. GILES P. YAMAHA Stocksport

10. Team DAP Moto 91 Mobil 1 MIZERA E. JOND F. JOND S. HONDA CBR Superproduzione